Molino Magri è un mulino italiano certificato che opera sin dal 1929 realizzando una gamma completa di farine e miscele speciali di alta qualità per la panificazione, la pizza e la pasticceria e l’industria: una gamma che risponde alle esigenze di chi fa il pane e di chi lo porta in tavola. Tutti i prodotti sono stati concepiti e realizzati in maniera conforme alle esigenze di clienti presenti su territorio nazionale ed estero.
Farina di grano tenero tipo "1" - parzialmente da grano germogliato. La macinazione dolce a cilindri permette di rispettare le caratteristiche sensoriali del cereale. La germogliazione controllata, frutto di una ricerca quinquennale di Molino Quaglia, permette una fermentazione ottimale degli impasti, garantendo l'ottenimento di prodotti friabili, leggeri e in cui l'aroma del frumento viene esaltato. Ideale per pizza al piatto, pizza in pala e in teglia alla romana, focacce, tutte le tipologie di pane.
Le mucche trascorrono le giornate libere al pascolo tra le alture dei Monti Lattari, ricevono quotidianamente le cure adeguate e sono munte con rispetto. Tra le razze selezionate è possibile trovare il Bovino Agerolese, famoso per il suo latte dal gusto unico e inconfondibile.
L’anno nascita di Agriconserve Rega, anno in cui Luigi Rega inizia la sua attività agricola. Quest’uomo ha un’intuizione: ricostituire la naturale vocazione della sua terra, dedicandosi alla produzione del pomodoro, uno dei prodotti più coltivati dell’Agro Nocerino-Sarnese.
Questo suolo vivo, raccolto tra monti Picentini e monti Lattari, su cui si affaccia maestoso il Vesuvio, beneficia dell’influenza del mare e presenta condizioni edafiche eccellenti per la coltivazione del pomodoro San Marzano DOP.
La forza, l’unione e la responsabilità di tutti i membri della famiglia Rega sono le caratteristiche fondamentali e imprescindibili che hanno segnato nel 1987 la prima svolta di Agriconserve Rega. La qualità dei prodotti, l’aumento della produzione e l’impegno dei cinque figli Rega consentono di sviluppare e razionalizzare una filiera nel campo agro-industriale ben più grande di quella realizzata sino ad allora, coinvolgendo tutti i produttori agricoli locali, e di ampliare il bacino d’utenza avviando i primi contatti con i mercati esteri.
Viene costituita la Strianese, società cooperativa agricola con 16 soci, che riunisce 4 cooperative, per un totale complessivo di oltre 500 produttori
agricoli ed una superficie aziendale di circa 400 ettari.
Guglielmo, Grazio, Tullio, Gerardo e Salvatore, grazie alla profonda conoscenza del settore conserviero, riescono realizzare una filiera corta, provvedendo autonomamente alla trasformazione
industriale del pomodoro su larga scala, senza affidare l’incarico a terzi.
Cogliendo opportunità e sviluppando le tecnologie, i cinque fratelli innovano l’azienda di famiglia mantenendo fede ai valori e agli insegnamenti e,
soprattutto, alla propria identità.
L’esperienza del prosciuttificio Ciarcia trova le sue radici alla fine dell ‘800 quando il bisnonno Nicola, insieme ai figli, si recava nelle campagne Irpine e nei mercatini settimanali di paese per acquistare le cosce dei maiali sapientemente allevati dai contadini del posto. Le carni venivano salate e stagionate naturalmente per la produzione del prosciutto crudo e dell’intera gamma di salumi tipici del territorio irpino. Da questa tradizione contadina prende vita, ad opera di Michelangelo prima e di Vittorio poi, il prosciuttificio Ciarcia, un piccolo laboratorio artigianale che, con il passare del tempo, si trasforma in un’azienda moderna ed efficiente. Dall’800 ad oggi possono essere cambiati i luoghi in cui si svolge l’attività ma restano immutate le tecniche di lavorazione, tramandatesi di generazione in generazione:
– Qualità della materia prima;
– Sale marino italiano come unico conservante;
– Lunghissima stagionatura ad aria naturale.
Elementi sani e semplici per riscoprire il gusto delle vecchie tradizioni contadine delle nostre terre.
Le carni venivano salate e stagionate naturalmente per la produzione del prosciutto crudo e dell’intera gamma di salumi tipici del territorio irpino.